articoli e traduzioni di apicoltura

Fattori che influenzano la produzione di gelatina reale

di Li Xianmin, Li Jianke, e Cao Gangqiang. Dipartimento di bioingegneria. Università di Zhengzhou. Zhengzhou 450075 Henan, Cina.
Traduzione dall’ABJ (dicembre 2003) di Gabriele Milli.
Uscito in Apitalia

La capacità dell’ape da miele di produrre gelatina reale è un tratto quantitativo, cosa che indica che è dominato da molti fattori. In questo articolo si analizza come 11 categorie di elementi coinvolti nella produzione di gelatina reale influenzano la produzione per massimizzare il rendimento totale della colonia.

A seguito dei miglioramenti nell’allevamento di api con un’alta capacità produttiva di gelatina reale negli ultimi anni ’90 (Li 2000, Li e Chen 2003), la Cina è diventata la principale zona di produzione al mondo. Da allora gli apicoltori cinesi hanno prestato molta più attenzione alla produzione di gelatina reale; e come conseguenza da allora la produzione in Cina è migliorata ogni anno. Nel giugno 2001, quando stavo realizzando il mio progetto Ph.D. usando il microsatellite DNA per fare lo screening dei tratti caratteristici molecolari dell’ape con una produzione di gelatina reale più alta, una colonia poteva raccoglierne in media 302 grammi in un periodo di tre giorni. Comunque nel maggio 2003 questa cifra era migliorata fino a 352 g., a significare che una colonia può produrre circa 3,5 Kg in un mese. Nei precedenti articoli pubblicati sull’ABJ (Li 2000, Li et al 2003), ho descritto nei dettagli la tecnologia di produzione. Durante il processo di produzione e negli gli studi collaterali, noi abbiamo trovato che le qualità produttive di gelatina reale di una colonia dipendono da fenomeni genetici quantitativi, a indicare che la produzione di gelatina reale può essere condizionata dai geni dell’ape da miele e in qualche misura dall’ambiente (Li ed al 2003). In questo articolo intendo descrivere a grandi linee gli elementi coinvolti nella produzione di gelatina reale.

Il raccolto di gelatina reale di una colonia per stecca e il raccolto totale in un anno può essere influenzato da molti fattori, che noi abbiamo ascritto alle seguenti 11 categorie:

1. Il periodo di raccolta di gelatina reale

Il periodo di produzione è fondamentale nel determinare il raccolto totale delle colonie in un anno e questo è collegato alla regione particolare del paese. La stessa ape allevata in un posto differente con un clima differente avrà un differente tasso di produzione. Generalmente, se il periodo di raccolta è più lungo e ciascun raccolto di gelatina di una colonia è più alto, la produzione dell’intero anno sarà massimizzata, così come sarà vero il contrario. Nel Sud della Cina, il periodo può durare per sei mesi e mezzo, mentre nel nord il periodo sarà solo cinque mesi. Questi due mesi di differenza possono condurre ad un margine massimo di cinque Kg in ciascuna colonia, con la stessa razza di ape da miele. Così apiari in postazioni permanenti possono essere incoraggiati a recuperare la popolazione di api nella primavera presto al fine di iniziare a produrre gelatina prima possibile; e le colonie dovrebbero essere mantenute al massimo della forza durante l’intera stagione produttiva. Se il massimo della popolazione non può essere mantenuto, la produzione ne soffrirà con le conseguenti perdite economiche. Al momento, apiari focalizzati principalmente sulla produzione di gelatina, evitano migrazioni di lunga distanza poiché le api sarebbero stressate durante il trasporto. Se necessario se necessario si effettuano alcune migrazioni di corta distanza per assicurare il surplus di nettare e polline.

2. Razza dell’ape da miele

Come ricordato prima (Li 2000, Lee et al 2003), la razza di ape da miele è il fattore più importante nella produzione di gelatina reale. Normalmente la capacità produttiva di gelatina dell’ape occidentale (Apis mellifera) è migliore di quella orientale (Apis Cerana).Comunque ci sono alcune differenze nella stessa linea, come per esempio l’ape italiana (Apis mellifera ligustica) è migliore dell’Apis mellifera carnica. Così l’ape da miele migliore per la produzione di gelatina reale è l’ape da miele italo-cinese (Apis mellifera ligustica), che è stata selezionata per più di 20 anni e la sua produttività di gelatina ora è stabile. Perciò introdurre regine con la qualità di un’alta produzione di gelatina è il modo più rapido per raggiungere una produzione di gelatina più alta in apiari con un basso raccolto.

3. Composizione della colonia e qualità della regina

Le colonie per la produzione di gelatina reale devono essere densamente popolate, ma con una bassa tendenza a sciamare. In una colonia, la quantità di covata è sempre il fattore che determina il numero delle api nutrici che si prendono cura di essa. Quando la popolazione è densa, più api nutrici saranno costrette sui telai portastecche per secernere gelatina reale. La stessa popolazione in colonie con un numero differente di telai significa che la densità è differente. Di conseguenza per assicurare la deposizione di uova e la produzione di gelatina, i telai nell’alveare dovrebbero essere non troppo affollati. Se la popolazione nelle colonie è la stessa ma i telai no, allora il raccolto di gelatina è differente. Per mantenere una colonia più forte, il prerequisito è una regina forte. Una buona regina può essere usata al massimo per due anni. Se una regina non può mantenere una colonia forte, deve essere rimpiazzata immediatamente. Solo se le regine sono feconde, può essere garantito un surplus di api nutrici.

4. strumenti di produzione

Un vecchio proverbio cinese dice che se i soldati vogliono vincere in guerra, le armi devono essere affilate. Fortunatamente la Cina ha sviluppato moderne attrezzature nella produzione di gelatina reale, come stecche di celle reali di plastica, attrezzi per il trasferimento e spatole di plastica. A seguito di continui studi degli apicoltori cinesi, i risultati mostrano che i cupolini cilindrici di colore chiaro, e in particolare bianco, sono il meglio. Questo tipo di celle reali ha lo spazio massimo per contenere la gelatina e sono facilmente accettati dalle api. Per esempio, 10 stecche con 340 cupolini in una colonia hanno raccolto 352 grammi nel maggio 2003. Nello stesso tempo sono economici, duraturi ed è possibile usarli almeno tre anni. Quante celle reali possono essere messe in una colonia? Principalmente dipende dalla linea di api che avete allevato, e dopo dalla popolazione e dalle risorse nettarifere. La pratica in Cina è che almeno 5 stecche possono essere messe in una colonia all’inizio della stagione; il che può essere poi incrementato fino a 10-15 stecche al tempo del massimo della popolazione. L’alveare standard Langstroth con uno speciale escludiregina è il migliore, poiché può contenere tre telai portastecche. (Li et al 2003)

5. nutrizione

Come voi sapete, la gelatina reale è una secrezione delle ghiandole ipofaringee (cefaliche) e mandibolari delle api operaie (Apis mellifera) (Townsend & Lucas 1940; Lercker et al 1981). Durante questa operazione le api nutrici devono consumare una grande quantità di miele e polline. La stagione del flusso nettarifero è non solo un buon periodo per il raccolto del miele, ma anche per la produzione di gelatina reale senza nutrizione stimolante. Ma dopo o fra un flusso e l’altro, è necessario mantenere un surplus di miele e polline nelle colonie attraverso la nutrizione stimolante per continuare ad ottenere un’alta produzione di gelatina reale. La nostra regola è che le colonie devono sempre essere nutrite se il raccolto scarseggia. Il cibo usato giornalmente come nutrizione stimolante è una miscela di miele e sciroppo in preferenza del solo sciroppo. La densità nutriente del cibo dipende dai cambiamenti nella quantità del nettare esterno e dall’umidità nell’aria. La proporzione comune di zucchero ed acqua è 1:1,5 (60% acqua, ndt). In un clima secco la densità è un po’ più bassa. Fra un flusso di miele e l’altro la nutrizione stimolante deve essere fatta ogni notte, ma in modo particolare la notte prima di mettere i telaini innestati nelle colonie e

prima del raccolto delle gelatina. La quantità di cibo dipenderà dal nettare importato, dal miele immagazzinato e dal numero di telai di covata nelle colonie. In termini generali ciascun telaio di api dovrebbe essere nutrito ogni notte con una quantità di cibo da 50 a 100 ml.

Il polline è un nutrimento molto importante per le api. Niente polline, niente api. Il polline è il principale materiale necessario per la secrezione di gelatina reale delle colonie. Per incrementare il raccolto di gelatina le colonie devono avere abbondanza di polline. Le colonie che producono 10 Kg di gelatina reale all’anno consumano una grande quantità di polline. Così è difficile soddisfare il bisogno della colonia con il polline che può raccogliere in campagna. Il polline raccolto deve essere conservato accuratamente e dato alle colonie quando necessario durante qualsiasi periodo di mancanza per raggiungere una produzione stabile di gelatina reale con un buon profitto.

6. Stato interno della colonia

Una colonia forte è fondamentale per la produzione di gelatina, vale a dire che le colonie devono riprendersi prima possibile in primavera e mantenere una popolazione densa il più a lungo possibile durante la stagione produttiva. Cioè: il numero delle api nutrici nella colonia deve essere mantenuto al livello massimo perché sono le loro ghiandole ipofaringee e mandibilari a secernere la gelatina reale (Apis mellifera L.) (Townsend & Lucas 1940; Lerker et al 1981). Non avere api nell’alveare è come non avere soldati nell’esercito. Per mantenere la popolazione è necessaria una proporzione ragionevole di covata, con un equilibrio fra covata opercolata e non, per assicurare una popolazione prosperosa a lungo durante la stagione produttiva. Se uno vuole allevare un’ape con più alta capacità produttiva di gelatina reale, deve gestire il raccolto di gelatina continuamente nell’intera stagione, ma solo se le api hanno 7 telai pieni di covata. Una produzione continua di gelatina reale da alle api un riflesso incondizionato che, se la produzione si ferma, sarà perduto e subentrerà immediatamente la febbre sciamatoria. E’ inoltre essenziale che la regina non entri nella camera di produzione della gelatina reale per evitare che uccida le larve nelle celle reali.

7. Qualità fisica delle api

Uno deve sapere che soldati deboli non possono sconfiggere i nemici nella battaglia. Allevare api è come allevare un esercito per la battaglia. Perciò un allevatore commerciale con l’aspirazione di raggiungere un raccolto più alto di gelatina reale deve allevare in abbondanza api salubri e libere da pesti e altre malattie. Di conseguenza si deve prestare la massima attenzione al livello di nutrizione delle api. Solo api salubri e ben nutrite possono comportarsi bene nella secrezione di gelatina reale.

8. tecniche operative

Le tecniche operative nella produzione di gelatina reale includono il traslarvo, la posizione dei telai portastecche nella colonia, la posizione delle larve innestate nei cupolini, la pulizia dei cupolini di plastica dopo ciascun raccolto di gelatina, il reinnesto delle larve che non sono state accettate e l’intervallo fra le infornate. I dettagli sono discussi di seguito.

Nei primi tempi della produzione di gelatina in Cina, c’erano due tempi standard: intervalli di 72 ore oppure da 48 a 56. Ora è usato solo l’intervallo di 72 ore. In questa situazione la larva innestata non deve essere più vecchia di 24 ore. Solo se la larva innestata nella cella reale è di questa età la gelatina reale sarà accumulata al massimo in 72 ore. Se la larva innestata sarà più vecchia di 24 ore, il punto massimo di accumulo sarà raggiunta prima e la raccolta deve essere eseguita prima di 72 ore. Così se è usato il periodo di 48-56 ore, deve essere trasferita una larva più vecchia di 24 ore. Confrontando i due tipi di traslarvo standard il raccolto di gelatina in un anno non è significativamente differente. Comunque per il periodo di 48-56 ore è necessario un dispendio maggiore di manodopera e larve.

Durante il flusso nettarifero, i telaini da gelatina possono essere messi dovunque nell’alveare tranne che nella camera dove vive la regina. Durante i periodi morti o di raccolto sporadico i telaini devono essere messi fra la covata con larve più vecchie e appena dischiuse. La ragione è che le larve più giovani necessitano di gelatina reale, mentre le più vecchie no. Le larve più vecchie attraggono le nutrici ma non hanno bisogno di gelatina reale, che perciò può essere data come nutrimento alle larve nei telaini in produzione a gelatina reale.

La tecnica di traslarvo può influenzare in un certo grado il raccolto di gelatina. Se la perizia non è perfetta, saranno trasferite larve morte o troppo vecchie nelle celle reali, e ciò avrà il suo effetto sul tasso di accettazione. Anche se alcune larve troppo vecchie saranno accettate, quando arriva il momento di raccoglierla, la gelatina sarà stata mangiata. Di conseguenza l’età ideale e la vitalità della larva sono molto importanti nel determinare la produzione di gelatina. Normalmente le larve trapiantate dovrebbero erre poste nel centro della cella, in accodo con l’abitudine biologica dell’ape di deporre uova. Alcune volte, dopo alcune stecche di raccolto, un po’ di gelatina può essere lasciata nelle celle reali, dove si essicca. Se questa non è tolta, ci sarà un effetto negativo sulla qualità della gelatina reale. Così per garantire un alto standard della gelatina prodotta, i cupolini di plastica dovrebbero essere puliti con una spatola dello stesso diametro delle celle reali. Se necessario questo lavoro dovrebbe essere fatto dopo ogni infornata.

9. Conduzione delle colonie

La conduzione delle colonie per la produzione della gelatina reale ora è una operazione programmata. La gelatina reale può essere prodotta massicciamente in maniera industriale in Cina poiché tutte le procedure sono state stabilite da uno standard accettato. Ora vorrei solo sottolineare i fattori più importanti nella produzione di gelatina reale:

Nutrire le colonie, specialmente nei periodi morti, con sciroppo e polline.

Mantenere una popolazione densa durante l’intera stagione produttiva.

La conservazione del calore nelle colonie dovrebbe essere facilitata nella primavera presto mentre si dovrebbe prevenire il surriscaldamento in estate.

I telai nella camera di produzione di gelatina reale e nella camera di deposizione dovrebbero essere ruotati, vale a dire che i telai con uova o covata devono essere rimossi dalla camera di deposizione. I telai con covata emergente devono essere posti nella camera di deposizione affinché la regina li riempia di nuovo con uova. Questo processo dovrebbe essere continuo durante la stagione produttiva.

L’entrata delle colonie dovrebbe essere interamente aperta durante i flussi di miele e i giorni caldi. Nelle altre situazioni l’entrata dovrebbe essere aperta sulla base del clima e delle attività delle api.

Fare attenzione alle api saccheggiatrici durante le operazioni giornaliere, specialmente durante il trasferimento delle larve.

10. Modello di allevamento

La produzione di gelatina cambierà a seconda dei differenti metodi sia che si usi l’alveare a due o più piani e apiari permanenti o nomadi. Questo inoltre dipenderà dai differenti metodi di produzione come la sola raccolta di gelatina o di gelatina e miele o solo miele. Tutti gli apicoltori cinesi che si sono impegnati nella produzione di gelatina reale hanno adottato il sistema dell’alveare a due strati.

L’apiario dovrebbe essere collocato in un unico posto. L’ideale è collocare le colonie dove ci possano essere flussi sufficienti di miele e polline, ma trovare una simile collocazione in natura è difficile. Gli apiari collocati in un solo posto sempre qualche volta soffrono della mancanza di miele e polline. Sebbene la produzione di gelatina reale possa essere mantenuta attraverso la nutrizione con sciroppo e polline artificiale, il rendimento è sempre più basso di quello che si ottiene con l’alimentazione attraverso sorgenti naturali. Nutrire con sciroppo e polline artificiale può causare un incremento dei costi, saccheggi e maggiori problemi di conduzione. Perciò, se possibile, in un periodo di bassa produzione di miele e polline, le colonie dovrebbero essere trasportate in una nuova collocazione con sufficienti risorse di nettare e polline ed una collocazione più conveniente.

Gli apiari che producono solo gelatina reale avranno un raccolto di gelatina più alto di quelli che raccolgono sia miele che gelatina.

11. Condizioni ambientali

Le api, come tutte le altre creature viventi, vivono meglio in condizioni ambientali gradevoli. Nella parte centrale e sud della Cina i periodi migliori per la produzione di gelatina reale sono la primavera, l’estate e l’autunno, mentre nel nord è l’estate. Una vegetazione con sufficiente flusso di miele e polline è l’ideale per la produzione di gelatina, ma anche flussi sporadici di polline e nettare sono un beneficio. Le giornate estive con una umidità media ed una temperatura gradevole sono i giorni d’oro per la produzione.