i poeti della Valtiberina

Giorgio Zanelli (Pieve Santo Stefano)

da Cantando non do noia

Sostituirsi

Fingere di godere, di vedere, di sapere, di sentire,
sapori sessuali
misurare spessori vitali interiori,
nelle loro diversificazioni,
fingersi uguali.

Psicologicamente giocati,
costretti in massa in un groviglio,
senza pudore apparente, accettare,
supposizioni sessuali, senza confronti,
nemmeno con l’animale.

Violenze continue, autoviolenze,
atte a soddisfare frustrazioni, ringhiose rabbie infantili,
represse,
astratti scopi sociali, duri a morire,
ieri contestatori oggi da contestare.

Diabolico cinismo, senza coscienza,
guardare esistenze vegetare, senza vedere
speculazioni sociali
per continuare, per non faticare!

Sagra democratica

Una generazione prima affamata,
cresciuta con la cultura della mangiata,
nei tabù della dittatura,
se né fatta una montatura.
Per creare altri regimi,
senza patria, senza confini.

E’ meno faticoso credersi libero che esserlo.
Ma quanta fatica, fingersi!

Valdichiana (palude umana)

Oh… giovani chianini
lo sapevate che…
se non bonificava Mussolini
mangiavate prosciutti di rospo
e non di suini…?

Spogliarsi

Riuscire a spogliarsi, vestirsi di gioia
incontrarsi … parlare il silenzio
sentire la libertà.